Tipologie di Indennità di Disoccupazione

Queste due indennità sono trattate in pagine intere dedicate nel nostro sito. Per ulteriori dettagli, ti invitiamo a consultare gli articoli specifici. Di seguito troverai specifiche su altre misure di sostegno per chi ha perso il lavoro.

L'Assegno di Disoccupazione (Asdi) è destinato a coloro che hanno ricevuto l'intero importo della Naspi e si trovano ancora in stato di disoccupazione, vivendo una situazione di difficoltà economica.

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Caratteristiche principali:

• Importo: pari al 75% dell'ultima Naspi percepita, con incrementi mensili in base al numero di figli: 

  • 89,70 euro per un figlio

  • 116,60 euro per due figli

  • 140,80 euro per tre figli

  • 163,30 euro per quattro o più figli

• Durata: massimo sei mesi.

• Esentasse e carattere assistenziale.

• Compatibilità: non cumulabile con l'assegno sociale, pensioni (vecchiaia, invalidità, ecc.) o pensioni di anzianità/anticipata. In caso di validi requisiti, è possibile scegliere tra l'assegno di disoccupazione o l'assegno ordinario di invalidità, optando per la soluzione più favorevole.

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Requisiti per accedere all’Asdi:

• Avere un minore a carico o almeno 55 anni di età.

• Essere disoccupato con un ISEE inferiore o pari a 5.000 euro.

• Essere registrato presso un Centro per l’Impiego e aver firmato il Patto di Servizio.

• Non aver ricevuto l’assegno di disoccupazione per più di 6 mesi negli ultimi 12 mesi o per più di 24 mesi negli ultimi 5 anni.

• Compatibile con l'attività lavorativa (sia dipendente che autonoma) o tirocini.

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Procedura di richiesta: La domanda deve essere presentata online attraverso il sito dell'INPS entro 30 giorni dalla fine della Naspi. L'ente ha 30 giorni per riconoscere il diritto all’assegno.

L’indennità di mobilità è rivolta ai lavoratori licenziati nell’ambito di licenziamenti collettivi, che si trovano iscritti nelle apposite liste di mobilità.

Requisiti:

• Essere stati licenziati per chiusura aziendale o riduzione del personale.

• Avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato da almeno 12 mesi, di cui almeno 6 effettivamente lavorati.

• I beneficiari non devono essere titolari di pensione di anzianità o invalidità.

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Durata e Importo:

• La durata dell’indennità varia in base all'età e alla durata dell'impiego. Non può essere maggiore rispetto agli anni lavorati nell’azienda.

• Importo: 100% del valore della Cassa Integrazione Straordinaria per i primi 12 mesi, 80% per i mesi successivi.

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​Trasformazione in Naspi:
Dal 31 dicembre 2016, i beneficiari di indennità di mobilità sono passati a ricevere la Naspi.

Questa indennità è destinata ai lavoratori del settore edile che vengono licenziati per motivi come la fine dei lavori, la chiusura dell’impresa o il fallimento.

Requisiti: 

• Avere lavorato nel settore edile o in attività simili.

• Avere versato almeno 10 contributi mensili o 43 contributi settimanali nei 2 anni precedenti il licenziamento (esclusi i contributi figurativi).

Caratteristiche:

• Durata: 90 giorni.

• Importo: pari all’80% dello stipendio giornaliero medio, fino a un massimo di 547,39 euro al mese.

• È erogata dall’INPS e non copre i periodi di malattia, infortunio o servizio militare.

Transizione alla Naspi:
Dal 1° gennaio 2017, i beneficiari di questa indennità sono stati indirizzati a percepire la Naspi.